Punti di interesse
Museo della Castagna
In Calabria la secolare coltivazione del castagno ha lasciato paesaggi in cui sono evidenti i segni di una lunga e specifica tradizione contadina che bisogna tutelare e fare conoscere.
Esempio emblematico è il caso di un impianto plurisecolare in località Melitani, le cui piante residue hanno nel tempo assunto un aspetto grandioso, imponente e maestoso con branche primarie ad habitus tipico, dapprima aperto verso l'esterno e poi assurgente al cielo, tanto da far definire un esemplare, ai rilevatori odierni, la "Castagna del cielo". Il castagno, dopo aver sfamato intere generazioni nei lunghi inverni montani e durante le ricorrenti carestie, tende oggi ad essere una coltura trascurata che necessita di interventi consistenti; cosciente di tutto ciò il Comune di Cerva si sta prodigando per il recupero, la salvaguardia e la valorizzazione dei suoi castagneti tanto da creare un progetto volto alla creazione del Museo della Castagna; il cui avvio contribuirà a promuovere la conoscenza del territorio, rafforzando il tessuto sociale e l'identità culturale di tutte quelle comunità locali la cui storia e sopravvivenza è stata a lungo legata a questa coltura. In considerazione del disegno organico che tutti gli attori locali stanno cercando di realizzare intorno alla risorsa castagna, il Museo rappresenta un importante tassello per una forte caratterizzazione dell'area, che è una delle più vocate della regione. Inoltre una struttura simile non esiste ancora in nessuna parte della Calabria ed è pertanto in grado di attrarre flussi di visitatori sia nel periodo invernale (turismo didattico e scientifico) sia nel periodo estivo, suscitando la curiosità e l'interesse dei turisti che popolano le spiagge calabresi e che sono sempre più interessati a conoscere e vivere i territori interni e le loro tipicità.