Tradizioni

Tutto il paese con i suoi angoli, il suo popolo, la sua vita, i suoi boschi, è veramente uno spazio suggestivo dove poter trascorrere giorni sereni, ricchi di scoperte e di passeggiate, giorni vissuti ancora in una natura che non ha perso nulla di questo nome
L'amministrazione locale offre infatti l'opportunità di valorizzare, oltre alle proprie tradizioni, la permanenza di un folclore, che, nell'attualità, riesce a coinvolgere quattro generazioni di cervesi (esempio forte è la manifestazione dell'Opera Sacra). Il paesaggio circostante, con i suoi colori, con i suoi umori, preannuncia l'amore di questa gente per le cose semplici e naturali: una terra a tratti arsa dal calore di Agosto, a tratti colma di lussureggianti castagni. Qualche zona sembra fuori dal mondo, come un eremo; ci sono però anche scorci dove la vita si snoda nel quotidiano, nella pratica dei mestieri e delle consuete faccende domestiche, delle passeggiate serali, appena cadenzate dai rintocchi della campana.
La storia di Cerva, è una storia di mestieri, che partono dalla terra, dalla raccolta di prodotti e dalla elaborazione di modeste ricchezze, difese dal brigantaggio e dalle confische, sofferte sugli umili percorsi della pastorizia e della transumanza. A Cerva vi sono ancora molte tracce di ricche lavorazioni artigiane e tessili; tutte usanze di cui le donne, giovani e anziane, vanno fiere, e che dispongono in casa, con una modestia
tipica di chi, tuttora, porta avanti una storia che sente propria.

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